La stampante più grande del mondo è stata realizzata da un’azienda italiana leader nel settore delle stampanti 3D. Questo incredibile modello di stampante è stato realizzato con l’intento di costruire case a basso costo e con un minimo impatto sull’ecosistema circostante.
La stampante più grande del mondo è alta poco più di 12 metri con un diametro di 6 metri. Si chiama Big Delta ed è una stampante 3D ideata per cercare di realizzare abitazioni utilizzando l’argilla, un materiale che dovrebbe garantire la costruzione di abitazioni con costo significativamente ridotto rispetto alle normali costruzioni. Questo è un’importante progetto frutto dell’ingegno dell’azienda con sede in Ravenna, la WASP (acronimo di World’s Advanced Saving Project), diventando finalmente realtà. La stampante più grande del mondo è stata inaugurata qualche anno fa a Massa Lombarda in provincia di Ravenna durante una lunga tre giorni definita e battezzata “La realtà di un sogno”.
La stampante più grande del mondo: bassi costi e consumi
Nonostante le sue dimensioni mastodontiche, Big Delta è davvero molto efficiente assorbendo solamente 100 watt. L’idea che ha spinto questa azienda verso la sua realizzazione è quella di costruire tante abitazioni in tempi molto brevi sostenendo dei costi quasi vicini allo zero, grazie soprattutto all’utilizzo di materiali definiti “poveri” ed a chilometro zero, in particolare stiamo parlando di un materiale presente ovunque in natura: il fango.
BigDelta è stata anche pensata per aiutare le zone colpite da violenti sismi o forti inondazioni o qualsiasi altro disastro ambientale, fornendo un importante supporto alla necessità di realizzare abitazioni per i meno fortunati in tempi molto brevi. Questa spettacolare invenzione potrebbe supportare anche il crescente fabbisogno di abitazioni dovuto all’incremento della popolazione mondiale che, secondo le stime generate dalle Nazioni Unite, nei prossimi quindici anni sarà quasi di 100 mila abitazioni da realizzare al giorno.
La cosa più importante legata a questa stampante 3D è che sarà utilizzata per il bene collettivo di tutto il nostro pianeta, producendo beni ed oggetti di prima necessità, e contribuendo anche ad aumentare il tasso di occupazione del paese.
Una invenzione che contribuirà alla diminuzione degli agenti che infettano il nostro pianeta, andando a migliorare la condizione di vita dettata da un notevole abbassamento del tasso di inquinamento generato da tutti quei mezzi e macchinari impiegati soprattutto nella realizzazione di edifici che generano inquinamento costante e giornaliero.
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