Può capitare nella vita di avere delle difficoltà impreviste, degli eventi che vanno oltre la volontà delle persone, che portano a ritardare il pagamento di rate di prestiti ma purtroppo gli Istituti non vanno a vedere le difficoltà personali anche se sanate, se si ritardano più rate di restituzione finisci segnalato alla Centrale Rischi Finanziari come cattivo pagatore e questo genera difficoltà future nell’ottenimento di altri finanziamenti.
Certamente se sei un dipendente o un pensionato la forma più agevole e veloce per ottenere un prestito è la cessione del quinto dello stipendio ma esistono anche altre possibilità se non desideri accedere a questa forma.
Possibilità di prestiti senza cessione del quinto
Se sei un cattivo pagatore e hai bisogno di un prestito, una delle soluzioni che è più facilmente percorribile è il prestito cambializzato, un prestito concesso a fronte della sottoscrizione di Cambiali che però devi essere consapevole che vanno pagate con estrema puntualità per non incorrere in problemi di una certa gravità che possono arrivare anche al rapido pignoramento dei tuoi Beni. Il difetto di questo prestito è l’entità che è piuttosto limitata, in genere fino a 5 mila Euro oltre i quali vengono richieste altre garanzie. Puoi andare a vedere un articolo particolareggiato sui prestiti a cattivi pagatori senza la cessione una vera guida 2018 ma vogliamo comunque darti delle indicazioni che riteniamo possano risultarti interessanti, oltre al prestito cambializzato.
Sta emergendo sempre di più il ricorso a prestiti tra privati, il cosiddetto Social Lending, che si opera Online tramite apposite piattaforme autorizzate dalla Banca d’Italia tra le quali Smartika e Prestiamoci, per citarne solo due tra le principali. Chiunque può accedere al prestito tra privati, casalinghe, studenti, con la possibilità, quindi, di accedere ad un prestito senza cessione anche a cattivi pagatori. Questo prestito ha il vantaggio di non appoggiarsi ad alcun Istituto di Credito e di avere tassi di interesse inferiori a questi.
Molte aziende usano agevolare i propri dipendenti consentendo loro un prestito aziendale. Nella quasi totalità dei casi l’azienda concede il prestito a fronte di un piano di rientro senza applicazione di interessi, di fatto un prestito infruttifero, quindi, con un notevole vantaggio per il dipendente e facilmente ottenibile anche dai cattivi pagatori, in tempi rapidi.
Esisterebbe anche la possibilità teorica di ottenere prestiti cattivi pagatori senza cessione attraverso un garante, una persona che possa offrire garanzie che tu non hai e rendersi responsabile e co-obbligato in caso di insolvenza ma è una forma che è poco praticata dagli Istituti di Credito oggi, al contrario del passato in cui era ben accettato dalla maggior parte degli enti creditori. Come vedi esistono alcune possibilità di accesso a prestiti anche per cattivi pagatori e senza cessione del quinto.